Escursione a Meknes con partenza di Casablanca

 


Il nome della città è indissolubilmente legato a quello del secondo sultan alaouita Moulay Ismail, che ricostruì interamente Meknes e ne fece una città imperiale imponente e grandiosa.
Sin dalle origini, la sua storia é legata all'olivo e alla coltivazione di piante tipiche del Mediterraneo meridionale fichi, vite, legumi.

La Medina, la plazza El Hedim : una vasta spianata dove ai tempi di Moulay Ismail  si depositavano le pietre e i materiali da costruzione. Su questa plazza si affaccia l’immensa Bab Mansour el Alouj. Ovvero la porta di Mansour, il rinnegato cristianodal nome dell’architetto che la costruì . E'enorme ed è la più bella di tutto il Marocco. Il Mausoleo di Moulay Ismail  è uno dei pochi luoghi santi accessibile ai non musulmani. Dar el Ma (la cosa dell Acqua) : si tratta di granai a volta, immensi e seminterrati da Moulay Ismail. Le mura hanno uno spessore di vari metri, per mantenere la temperatura interna fresca e costante. Il nome deriva dalla presenza di numerosi pozzi. Accanto vi è L'Agdal, la riserva d’acqua per i giardini del sultano, mentre poco lontano si trova l’edificio Heri Essouni, gigantesca costruzione con 23 navate che costituiva le scuderie del sultano, dove si potevano tenere circa 10 000 cavalli.